giovedì 12 settembre 2013

Altro che Papamobile...

Anche se non si tratta di una mini o microauto, l'auto popolare della Renault è senza dubbio la Renault 4. Meglio conosciuta in Toscana con lo pseudonimo di "Mucca" forse per la sua attitudine campagnola. La cronaca di questi ultimi giorni ha riportato alla luce la celebre vettura di casa Renault per un straordinario episodio che coinvolge il Papa Bergoglio e un prete di Verona. L'amico Cesare Calcagno mi ha inviato questa bella mail che riassume appunto l'episodio suddetto:
< Papa Franceso ci ha abituati al suo stile vita e ai gesti umili. Le sue telefonate in risposta alle lettere dei fedeli sono ormai così frequenti che quasi non fanno più notizia, e sappiamo bene come preferisca le cose semplici all'opulenza.
Semplice è anche la sua nuova auto: una Renault 4, ricevuta in dono da un prete veronese, don Renzo Zocca. L'auto, targata VR779684, ha 300 mila chilometri nel contatore e due adesivi della squadra di calcio Hellas Verona sui finestrini.
Don Zocca racconta come l'abbia offerta al Papa in una lettera, dopo aver assistito a un discorso nel quale il Pontefice spiegava che papi, cardinali, vescovi, preti e suore non devono avere auto lussuose perché la Chiesa deve essere povera. Così don Zocca ha scritto al Papa, che con sua sopresa ha risposto con un telefonata accettando il regalo. "Appena ha visto la Renault - racconta il don - mi ha detto che a Buenos Aires aveva un'auto uguale e che non l'aveva mai lasciato a piedi. E pure io, in tanti anni, non ho avuto problemi">.
Ma il Papa come se la cava sulle strade? Lo racconta sempre don Zocca: pare che il Pontefice abbia fatto imboccare una via contromano. "Vai che qui si può, non passa mai nessuno", avrebbe detto Bergoglio al don, alla guida dell'auto. I due erano anche senza cinture. Ora è lo stesso Papa Francesco a guidare la Renault 4: la usa per spostarsi all'interno del Vaticano, seduto al volante disivolto e sicuro, dice chi l'ha visto all'opera.

Nessun commento: