giovedì 30 dicembre 2010

Incontro con un'altra macchinina "Made in Italy"

Ebbene sì, le foto che vedrete documentano il mio secondo incontro (ne avevo incontrata un'altra ad un raduno di Fiat 500) con la mitica Vespa 400, l'unica microauto prodotta dalla toscana Piaggio in collaborazione con la licenziataria francese ACMA.
Durante il viaggio di andata alla volta dei mercatini di Natale di Salisburgo mi sono fermato per ritirare una targa per la mia 500 Steyr-Puch D presso la ditta a conduzione familiare "Targhe e Targhe" di Trento.
Sono stato accolto con grande cortesia dalla simpatica famiglia trentina tanto da volerci offrire a me e a mia moglie pure il caffè.
A me è bastato ritirare la riproduzione in miniatura della mia bella targa ma soprattutto l'inaspettata sorpresa di trovare una delle vetture che nel 1958 prese parte all'eroico Rally di resistenza Liege-Brescia-Liege quale la Vespa 400.
Qualche scatto dell'incontro:


sabato 4 dicembre 2010

Meeting Fiat 500 in Toscana per il 2011



Una 500 Steyr-Puch dal sangue blu




















Steyr-Puch 500 della primissima serie, anno 1957
Più rara di un TR 650.
Mese di produzione Novembre 1957, chassis numero 400!
Ultimo proprietario, o effettivamente il primo proprietario: Teodoro Asburgo di Lorena.
Colore come consegnato alla fabbrica di Graz: azzurro ghiaccio
Tappezzeria: Grigia
Tessuto tetto: Grigio
Tappettini fedeli all'originale color grigio Sisal
Libretto originale con la voce del proprietario:
Theodor Wallsee Castello di Asburgo-Lorena
Completamente restaurata, è stato aggiunto valore all'originalità.
Rimangono poco più di 50 pezzi al mondo di quest'anno di produzione.
La prima serie presenta molti particolari diversi dai modelli successivi, simili a quelli del prototipo della Fiat 500.
Alcuni esempi: finestrini senza manovella, specchietto interno in alluminio, pianale inferiore dritto, prese d'aria anteriori, indicatori di direzione arancio, luci di coda piccole, tettuccuo in gomma, nessun vano portaoggetti, solo una bocchetta per il riscaldamento, filtro dell'olio con piccolo serbatoio per lo sfiato, parti cromate e ghiere faro marca Hella.
La Puch è stata completamente smontata, sabbiata e costruita con moltissime parti nuove.
Naturalmente, la trasmissione e il motore sono stati restaurati, così come gli interni, il tettuccio, tutto il cablaggio, ecc
Non vi è nulla che non sia stato restaurato o rivisto.
Senza esagerare, questa è un una Puch pari al nuovo, meglio del nuovo!
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lunedì 29 novembre 2010

La 500 del Sol Levante: SUBARU 360

Certamente dalla linea meno accattivante della nostra macchinina di casa Fiat, la Subaru 360 è caratterizzata da una motore posteriore di soli 356 cc a 2 tempi.
La 360 Subaru è stata la prima automobile di massa prodotta dalla divisione Subaru Fuji Heavy Industries '.
Venne impiegata una serie di elementi innovativi nel progettare una vettura molto piccola e poco costosa adatta ad affrontare i piani del governo tesi a produrre una piccola "vettura del popolo" con un motore non superiore a 360cc in un periodo in cui la maggior parte dei giapponesi non poteva permettersi una macchina.
Le dimensioni della carrozzeria e la cilindrata furono progettate per rientrare nel regolamento auto kei giapponese.
Conosciuta dai giapponesi come la "coccinella", è stata una delle auto più popolari del Giappone, e tra le più piccole automobili nel mondo ad attirare un seguito significativo.
Ha segnato un passo importante per le microcar come l'Iso Isetta Rivolta, auto che per prima ha avuto quattro ruote e spazio per quattro passeggeri.
392.000 unità prodotte in Giappone dal 1958 al 1971. La produzione della 360 si chiuse e fu sostituita dalla Subaru R-2.
Il nome della vettura è derivato dalla dimensione del motore di 356 cc.
Nel 1961 la 360 vide un concorrente chiamato 360 Mitsubishi, la Daihatsu Fellow nel 1966, e il Fronte Suzuki nel 1967.



domenica 21 novembre 2010

2° posto al 3° Trofeo Andreoni del C.A.S.M. di Venturina

Mi sono classificato al secondo posto del Trofeo di regolarità organizzato dal C.A.S.M. di Venturina ( LI ).
I partecipanti alla manifestazione dovevano percorrere in 24 minuti il tratto di strada che divide la fortezza di Populonia ( LI )dal Centro Fiere di Venturina nel quale si stava svolgendo la "Fiera del Modellismo".
Io ho gareggiato con la mia 500 Steyr-Puch Neu del 1970, è stato molto divertente e spero di poter partecipare in futuro ad altre gare di regolarità per auto storiche.

















La premiazione con tanto di podio

























La classifica delle Fiat 500

giovedì 18 novembre 2010

Restauro 500 Steyr-Puch DL di Patrick Nardelli


Da Trento ci arriva questo dettagliatissimo album fotografico del restauro della 500 Steyr-Puch DL dell'amico Patrick Nardelli.
Patrick mi ha rivelato il suo scoramento per l'impresa titanica che non si aspettava di dover affrontare per questo restauro.
Certo è un bell'impegno finanziario che richiede anche molta pazienza ma il traguardo finale premierà tutti i tuoi sforzi, quindi...."Forza, Patrick!"
La 500 Steyr-Puch DL è, come indica la lettera L all'interno del suo nome, la versione Lusso del "più diffuso" (le virgolette sono d'obbligo per una vettura come la 500 Steyr-Puch che in tutte le sue versioni è stata prodotta in 57.000 esemplari circa contro gli oltre 5 milioni della beniamina italiana) modello D ; conosciuta anche come "Das klein Limousine" (la piccola Limousine) la 500 S.P. DL si differenzia dalla sorella D per i fari posteriori maggiorati e di disegno diverso così come le lucciole laterali molto più allungate della versione D.
Gli interni sono più curati con la presenza di sportello per il vano accessori lato passeggero e una più ampia luce di cortesia.
La DL inoltre fu il primo modello a portare la potenza del motore da 16 a 20 cv con un sostanziale miglioramento dell'accelerazione.

martedì 16 novembre 2010

Restauro Fiat 500 N, stato dell'arte

Domenica 14 Dicembre a bordo della mia 500 Steyr-Puch D sono andato a trovare il mio amico Marcello per vedere a che punto fosse il restauro della sua Fiat 500 N del 1959.
Ho trovato molti interessanti cambiamenti come il montaggio dell'impianto elettrico, il cruscotto e l'avantreno anteriore.
Devo dire che Marcello sta portando avanti in maniera ineccepibile questo restauro dato che sta conservando e restaurando ogni minima parte e dettaglio dell'auto.
"Complimenti Marcello, continua così, che il premio finale sarà un'auto molto speciale e di gran valore."


domenica 14 novembre 2010

Sophie Bye e la sua piccola grande impresa

Girovagando alla ricerca di nuovi scoop cinquecentistici, sono arrivato a Firenze e più precisamente al n° 23 di via Vinegia dove ha sede il 500 Touring.
Ideato da Sophie Bye, ragazza di origini inglesi, il "500 Touring Firenze" si prefigge di far conoscere la bellissima Firenze e dintorni ai turisti stranieri utilizzando come mezzo di trasporto un convoglio di ben otto Fiat 500 d'epoca.
Sophie mi ha raccontato che è subissata di richieste durante tutto l'arco dell'anno da parte di turisti provenienti da ogni parte del mondo che hanno eletto la Fiat 500 quale veicolo simbolo dell'Italia.
Sophie ha inoltre allestito all'interno della sede del "500 Touring Firenze" una Fiat 500 tagliata a metà per insegnare ai turisti la mitica doppietta ("the doublet").
La cosa interessante infatti è che i turisti devono guidare la propria Fiat 500 in una sorta di agri500turismo
A capo delle otto macchinine si trova Sophie la quale via radio fa da guida turistica all'intero convoglio.
Posso dire con fierezza che Sophie ha acquistato da me la sua prima Fiat 500 (modello F del 1967 che ha battezzato con il nome di Topsy), grazie alla quale è nata l'idea del "500 Touring Firenze".

martedì 9 novembre 2010

Salone di Padova 2010...io c'ero!

Ebbene sì, sono andato in compagnia di Burlone al grandioso Salone Auto e Moto d'Epoca di Padova edizione 2010 ed è stato come sempre uno spettacolo anche per i "non addetti ai lavori".
Una kermesse di auto da sogno che anche quest'anno è riuscita a riempire i 15 padiglioni dell'area fieristica di Padova di emozioni intense.
In compagnia di Alessandro Orlandini (alias P. Burlone) mi sono diretto verso la ricambistica Fiat 500 e Citroen 2CV, mentre Alessandro è riuscito a trovare uno specchietto e il Manuale di Uso e Manutenzione per la Mercedes 200 (1970) che sta restaurando.
La sera siamo tornati a casa stremati ma soddisfatti delle emozioni vissute. Un breve riassunto fotografico :

domenica 31 ottobre 2010

Recente clip sul Cinquino Elettrico di Cambi

Ricordate sempre il cinquino elettrico di Pietro Cambi? Vi mostro l'ultimo video girato dal geniale Pietro, l'uomo che attraverso un mito del passato quale la Fiat 500, ci ha proiettato in maniera tutt'altro che banale verso un futuro futuribile. Grazie ancora Pietro :

venerdì 29 ottobre 2010

Mostra Auto/Moto d'Epoca a Follonica

Il nuovo Ippodromo dei Pini di Follonica ha ospitato la prima Mostra Auto e Moto d'Epoca città di Follonica organizzata dal MotoClub Follonica.
Purtroppo la manifestazione ha riscontrato una scarsa partecipazione di mezzi e visitatori e speriamo per il prossimo anno in una maggiore pubblicizzazione dell'evento e che sia possibile accogliere anche ricambisti di ogni genere al suo interno.





giovedì 21 ottobre 2010

17 Ottobre 2010 - Montieri, Raduno Auto-Moto Epoca

Domenica 17 Ottobre ho preso parte a bordo della mia Citroen 2CV al Raduno Auto e Moto d'epoca patrocinato dal C.A.S.M. (Club AutoMoto Storiche e Motori) di Venturina.
Il raduno si è meritato un bel 7 e mezzo per la semplicità, la cordialità, le belle macchine e un pizzico di fortuna, visto che le previsioni meteo avevano preannunciato forti temporali e invece tutto si è svolto sotto un clima da "aria serena dopo la tempesta".
L'organizzazione della manifestazione si è appoggiata all'ormai famosa Sagra della Castagna di Montieri che ci ha deliziato di piatti a base di funghi, polenta e cinghiale.
Sfoglia le slide :

domenica 17 ottobre 2010

Scambio epistolare Sannia-Etrusco



Dopo aver acquistato e letto attentamente il testo "Fiat 500 fuoriserie" ho scovato e contattato su facebook il giovane autore del suddetto libro Alessandro Sannia. Di seguito lo scambio di opinioni

Etrusco Rasenna
Ciao Alessandro, ho comprato e letto il tuo libro e mi è piaciuto moltissimo. Ho scoperto un sacco di cose che ignoravo completamente.
Ora mi aspetto un libro sulle Bianchine e sulle Steyr-Puch. Grazie. Saluti, Simone

giovedì alle 10.27 · Commenta · Mi piace · Vedi botta e risposta

Alessandro Sannia Grazie: è sempre una grossa soddisfazione quando qualche appassionato apprezza i miei libri.
Anche Autobianchi e Steyr-Puch sono davvero dei soggetti interessanti: magari in futuro...

venerdì alle 21.37 · Mi piace

Etrusco Rasenna Ho una Fiat 500 L blu turchese (fiat 419) del 1969 (prima serie) e due 500 Steyr-Puch.
La prima Steyr è una D del 1959 con motore 650 cc (meravigliosa!), la seconda è una Steyr-Puch Neu del 1970 di 493 cc. ,16 hp (molto rara) che ho messo in vendita perchè in realtà è la D quella che cercavo.
Scoprii le Steyr in ferie in Austria nel 2003 e ne rimasi folgorato; amo il loro motore boxer che riesce a mantere un numero di giri molto più basso rispetto ai bicilindrici Fiat.
Sarebbe interessante trovare notizie sulla genesi del motore boxer delle Steyr e i rapporti tra Daimler e Porsche che vi sono implicati.
Lo stesso motore venne montato anche sulle ultime versioni dell'inglese AC Invacar (la macchinetta a 3 ruote nemica della Mini di Mister Bean).
Inoltre sarebbe interessante stabilire i rapporti tra il boxer austriaco e il progetto 110E6 di Giacosa.
Infine non esiste bibliografia in italiano delle 500 Steyr-Puch e quindi il tuo progetto sarebbe pionieristico. Saluti e ancora grazie per le tue opere. Simo

P.S. Ho notato che nel libro hai solo accennato la 500 NSU Weinsberg e anche questo potrebbe essere inserito nel tuo next book. Se ti servono ho delle foto di una Weinsberg scattate quest'anno al raduno di Garlenda.

Ieri alle 8.21 · Mi piace

Alessandro Sannia
Sì, anche secondo me quello della Steyr è un capitolo che andrebbe approfondito. Ci sono un paio di libri abbastanza ben fatti, ma tutti e due pubblicati in Austria e quindi scritti in tedesco. Il motore è davvero un bell' "oggetto tecnologico", fu usato anche su diversi altri veicoli, compresi gatti delle nevi e persino su un tipo di aereo. Non credo, però, che abbia nessun legame con il boxer sperimentato da Giacosa durante il progetto della 500.
Per quanto riguarda le Weinsberg, non le ho inserite nel libro perché sono versioni "ufficiali" Fiat (la stessa carrozzeria Weinsberg, all'epoca, era in parte di proprietà della NSU-Fiat). Però mi piacerebbe, finita la collana sulla fuoriserie (chissa quando...), farne una simile sulle case che hanno costruito Fiat su licenza: Steyr-Fiat, Seat, NSU-Fiat, Lada, Polski-Fiat... Le idee non mancano, il tempo per realizzarle un po' di più...
Ieri alle 10.01 · Mi piace

martedì 12 ottobre 2010

Club Puffolandia in Tour a Buriano (GR)

Il dimezzato Club Puffolandia composto da Puffnghè (Andrea) e Grande Puffo (me medesimo) ha raggiunto in scioltezza il paese di Buriano, frazione del Comune di Castiglione della Pescaia.
In cotal luogo abbiamo reperito una povera e solitaria Fiat 500 L color nero (601) malandata, targata Siena, che ho immortalato prima della sua certa dipartita verso la pressa.
Nonostante il meteo non fosse dei più felici il pomeriggio è filato liscio senza una goccia d'acqua. Alla prossima avventura!

domenica 10 ottobre 2010

Autosprint, 7-14 Gennaio 1975

Per gentile concessione del collezionista Ticciati Roberto un estratto d'epoca dalla rivista Autosprint anno 1975.
Nell'articolo si parla del preparatore empolese di Fiat 500 Giacomelli che viene menzionato anche nell'ormai celebre libro "Le Fiat 500 fuoriserie" di Sannia Alessandro.


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Vallerona (GR) - Invasione di Puff500

Domenica 3 Ottobre 2010 - Un'invasione di Puff500 ha messo alla prova la pazienza delle Forze dell'Ordine del, fino ad allora, tranquillo paese di Vallerona, frazione del Comune di Roccalbegna (GR).
La simpatica combriccola, che tuttavia pativa l'assenza di un membro importante quale il piombinese Puffo Burlone (Alessandro O.), si è validamente destreggiata tra gli insidiosi tornanti delle colline maremmane.



Raduno a ciel sereno!


Sabato 2 Ottobre 2010 mentre andavamo con Mony verso Grosseto ci siamo imbattuti nel passaggio in direzione Livorno del "Raduno organizzato dal C.A.S.M." ( Club Automoto Storiche e Motori di Venturina) intitolato "La Toscana e le sue Genti".Naturalmente non potevo che fare inversione di marcia e infiltrarmi nel variopinto corteo che ho seguito fino alla sosta presso il Castello di Populonia (LI). Lì ho potuto scattare qualche foto ricordo :

mercoledì 6 ottobre 2010

sabato 2 ottobre 2010

Restauro di un carburatore di un cinquino (Weber 26 IMB 4)

Ieri l'altro, uscito dal lavoro alle ore 12:07, mi sono fiondato da un autodemolitore di Bagno di Gavorrano perchè avevo visto un paio di mesi fa nel suo deposito un rottame di Fiat 500 F prima serie.
Armato di chiave inglese e pinze ho chiesto se potevo smontare il carburatore e così in pochi minuti ho sottratto dallo sfascio un cuoricino di macchinina.
Ieri mattina ho smontato e ridato nuova vita al piccolo Weber 26 IMB 4 e ho scoperto delle scritte interessanti stampigliate sulla sua superficie.
Date un'occhiata al prima e al dopo il paziente restauro :








martedì 28 settembre 2010

La 500 Steyr-Puch al Rallye Montecarlo Historique

Ormai è entrata a far parte del mito la Steyr-Puch 650 TRII che vinse il Rallye Montecarlo Historique nel 1965.
Molte case produttrici di automodelli in scala hanno realizzato un esemplare in miniatura della celebre cinquecentina austriaca, ultima l'azienda italiana BRUMM con una riproduzione fedele in scala 1:43.
Un video ci mostra dal vero come si è comportata la Steyr-Puch 650 TRII durante la rievocazione del Rallye Montecarlo Historique 2010 :

lunedì 27 settembre 2010

In esclusiva per voi 500isti!

Sabato 25 Settembre la mia consorte Mony ed io ci siamo diretti alla volta di una meta appassionante, più che altro per meMOLLIE8.gif .
La nostra meta è stata Frosinone e più precisamente il museo, per ora solo collezione privata di Fiat 500 più grande al mondo; ben 54 pezzi dai più rari a quelli più diffusi.
Il fortunato proprietario di cotal nobile collezione risponde al nome di De Luca Vittorio, un simpatico signore che molto gentilmente e con un mal celato orgoglio ci ha mostrato il suo inestimabile tesoro.
La preziosa raccolta non comprende soltanto le nostre amate macchinine ma anche tutta la serie delle bisnonne Fiat Balilla e delle nonne Fiat Topolino (dal modello A del 1936 al modello C del 1955), tutti i modelli delle 500 Autobianchi (dalla Trasformabile in poi).
Inoltre una 500 Baldi, una 500 prototipo da competizione, due 500 Lucertola,una 500 Steyr-Puch, due 500 Ferves Ranger, una 500 Scoiattolo, una mai vista 500 Giannini versione furgone e molte altre ancora.
Il signor De Luca ci ha salutati con un pò di amarezza visto che il suo sogno sarebbe quello di poter realizzare un vero e proprio Museo Nazionale della Fiat 500 con tanto di tabelle illustrative di ciascun modello.
Spero quindi che il signor Ugo Giacobbe del 500 Club Italia possa smuovere le acque affinchè si realizzi questo progetto molto interessante che fa parte oltre che della storia dell'automobile anche della storia d'Italia.
A voi qualche foto della giornata cinquecentistica :


venerdì 24 settembre 2010

Troppo ganzo!

Un video divertente su una rara 500 Ferves (Ferrari Veicoli Speciali) Ranger ancora in circolazione. Nella sua tipica livrea color verde la piccola 500 F.R. si cimenta in arrampicate su sterro :

domenica 19 settembre 2010

"In Vespa per le Colline Metallifere" edizione 2010

In data 8 Agosto 2010 il Vespa Club Gavorrano (GR) ha organizzato anche quest'anno il raduno "In Vespa per le Colline Metallifere" che ha visto la partecipazione di oltre 400 vespe provenienti un pò da tutta Italia.
C'ero anch'io con la mia vespa faro basso (VM2T) del 1954 e devo dire che quest'anno il clima è stato davvero clemente con gli organizzatori del raduno infatti il cielo era terso e l'aria abbastanza fresca e chi possiede una vespa sa che cosa significa.
Naturalmente da buon reporter ho scattato qualche foto e guardate chi c'era al comando dello sciame a miscela?

Rubrica oggetti introvabili

















Venivano collocate sul lato posteriore dell'auto

domenica 5 settembre 2010

Ironia della sorte?


Sembra incredibile ma la Fiat metterà tra breve in commercio un nuovo motore bicilindrico per la Fiat 500.
Così dopo aver emulato l'aspetto esteriore dell'autentica macchinina di Dante Giacosa adesso la Fiat ci prova pure con l'anima delle nostre beniamine anni 60-70, infatti il tecnologico motore twin air sostituirà l'odierno 4 cilindri.
Una vera sfida della casa torinese al risparmio energetico ma leggete l'articolo scritto dalla rivista QUATTRORUOTE sull'argomento cliccando sulla parola 500 twin air.










Il nuovo bicilindrico twin air della Nuova Fiat 500

sabato 28 agosto 2010

Gli anni 60 - La rivoluzione sulle ruote

Guardate cosa ho scovato su youtube: un programma di RAI TRE sulla diffusione di massa dei mezzi di trasporto individuale in un momento cruciale per lo sviluppo economico, politico e sociale dell'Italia.

Guardate in particolare il secondo filmato che mostra la nascita e la diffusione della macchinina per eccellenza:




domenica 22 agosto 2010

Puffo Inventore commenta la festa "500 sotto le stelle" 2010




Il mitico Club Fiat 500 Follonica fa di nuovo centro con la la festa "500 sotto le stelle". Cliccate sul link qui di seguiro per aprire il post e le foto dell'evento pubblicate sul blog di Alberto Periccioli alias Puffo Inventore. 500blogspot.com

sabato 7 agosto 2010

Se allora vi interessano le Versioni Speciali...

Se volete veramente un elenco esaustivo di tutte le versioni speciali e ufficiali prodotte all'epoca della produzione di serie della Fiat 500 non posso che regalarvi questo link al Fiat 500 Club Italia. Clicca su versioni speciali









Nella foto sopra una 500 Coccinella

Esiste anche 500pedia, altro che Wiki!

All'interno del sito 500pedia troverete informazioni interessanti sulle versioni speciali del cinquino d'epoca e altro ancora. Cercate l'indirizzo URL sui miei link amici



Nella foto una 500 Pininfarina






Sempre sul sito 500pedia ho trovato questo gadget interessante, non certo dal prezzo popolare, cliccate qui per aprire il link

giovedì 5 agosto 2010

Pressochè finito il restauro!

Vai Andre, ora tocca a te! Cambia a suon di doppietta e via verso nuovi lidi e....raduni nel Club Puffolandia.

Restauro 500 Puffnghè 5 Agosto 2010

martedì 3 agosto 2010

Rubrica oggetti introvabili

Ecco un introvabile stemma anteriore con leone rampante per il Cinquino

Restauro Puffnghè500, Giovedì 29 Luglio

Ecco lo stato dell'arte sul restauro del piccolina che sta per avere una seconda vita, questa volta da vera auto d'epoca, speriamo possa essere varata ufficialmente per la festa "In 500 sotto le stelle" organizzata dal 500 Club Italia coordinamento di Follonica il 10 Agosto 2010.

Restauro 500Puffnghè 29 Luglio 2010

martedì 27 luglio 2010

Moosburg 17 Luglio 2010, 21° raduno Neu trifft Alt

Ecco le immagini più salienti scattate dal mio amico Patrick Nardelli di Trento al 21° Raduno 500 Steyr-Puch & Fiat 500 presso la cittadina di Moosburg in Carinzia_Austria. Un raduno che si è svolto sotto un sole cocente ma che ha toccato quest'anno l'incantevole lago Faakersee.
Un grazie ancora a Patrick Nardelli per le bellissime foto.

Raduno 500 Steyr-Puch e Fiat 500 a Moosburg 17 Luglio 2010

sabato 24 luglio 2010

Raduno Internazionale Fiat 500 a Garlenda

Dal 2 al 4 Luglio 2010 in compagnia dei miei cognati Barbara e Andrea e naturalmente di mia moglie Mony, ho partecipato al 27° Raduno Internazionale Fiat 500 e derivate che si è svolto come di consueto a Garlenda, piccola cittadina in provincia di Savona.
Ogni anno si incontrano a Garlenda un gran numero (quest'anno numero chiuso a 1000 partecipanti) di appassionati cinquecentisti da tutto il mondo.
Al ritorno ho espresso alcune critiche concernenti l'organizzazione del raduno
Qui di seguito riporto lo scambio epistolare tra l'organizzatore del raduno e l'Etruscus :

A: sandro.shoe@libero.it
Data: 12 Lug 2010 - 00:29
Oggetto: Re: Fw: Critica al Raduno di Garlenda
Ti ringrazio di aver risposto rapidamente alla mia piccola critica.
Al discorso Ippodromo si potrebbe ovviare facendo passare una "500 autobotte" (tipo una 500 che traina una piccola autobotte, sarebbe anche buffo!) piena d'acqua poco prima della partenza delle auto in modo da inumidire leggermente la sabbia.
Fammi sapere se per il 30° Raduno, anno in cui ritornerò a Garlenda, sarà possibile per i primi fortunati poter parcheggiare le macchinine all'ombra.

Nel frattempo ti ringrazio ancora per la pazienza
Saluti, Simo



Un breve video del Raduno di Garlenda 2010




Antologia di immagini da Garlenda 2010

Garlenda 2010 - XXVII Raduno Internazionale Fiat 500

-----Messaggio originale-----
Da: "Alessandro Scarpa"
Inviato il: 11 Lug 2010 - 16:33
A:
Cc: "Fiat 500 Club Italia"

Caro Simone,

sono molto spiacente dell'inconveniente che hai avuto tornando a casa.
Ti ringrazio per i suggerimenti.

Punto 1° - Il Parco Villafranca ed il Parco Serre,dove si svolge la manifestazione, non sono proprietà del Club. In quegli spazi si svolgono altre manifestazioni e penso sia difficile proporre una piantumazione sistematica. Nel Parco Serre sono stati piantati degli alberi, che fra qualche anno faranno un pò di ombra.Colgo il tuo suggerimento sulla copertura ed indagherò sui costi di copertura di migliaia di metri quadri(!).
Senz'altro avere ombra sarebbe ideale: è anche vero che le varie escursioni (effettuate dalla maggioranza dei partecipanti) fanno si che le auto si fermano per poche ore al Parco Villafranca.

Punto 2 - Da cinque anni utilizziamo l'Ippodromo dei Fiori per l'incontro di Domenica mattino.E' li che abbiamo composto 500 con 500 Fiat 500,la parata delle 22 nazioni con le 1438 Fiat 500, l'Arcobaleno. Non ho bisogno di parlare di successo e dell'entusiasmo dei partecipanti. La scorsa Domenica è stata l'ulteriore conferma.La "location" è ideale: tutti seduti all'ombra(chi vuole),e nostre beniamine belle in vista e lo "show" in mezzo.Non c'è posto migliore forse in tutta Liguria di Ponente (ad Alassio ed Albenga non ci sono proprio i posti). Aimè, non è asfaltato e sicuramente si solleva un polverone.Per questo raccomandiamo di andare piano.
Spero di averti espresso le ragioni delle nostre scelte, avallate da innumerevoli apprezzamenti ricevuti, in particolare quest'anno.
Grazie per avere partecipato.
Ti aspettiamo nel 2011! Arrivederci!

Alessandro Scarpa
direttore del meeting


From: etruscus@interfree.it
To: info@500clubitalia.it
Sent: Saturday, July 10, 2010 10:04 AM
Subject: Critica al Raduno di Garlenda
Buongiorno, sono un vostro associato da oltre 10 anni e voglio esprimere delle critiche costruttive al Raduno di Garlenda.
Premetto che ho partecipato al Raduno di Garlenda sia nel 2008 che quest'anno e devo dire che speravo che il problema del luogo del raduno fosse stato superato invece niente di invariato.

PUNTO 1° Non sarebbe meglio per evitare come in questa ultima edizione di far sciogliere dal caldo veicoli e rispettivi conducenti piantare, visto che quel terreno appartiene al Club, degli alberi all'interno dei due spazi verdi adibiti alla manifestazione? In questo modo si avrebbero delle preziosissime zone di ombra che darebbero sollievo a tutti i partecipanti oltre che rappresentare una miglioria notevole da un punto di vista sia estetico che ecologico.
Oppure tendere dei teli di copertura su tutta l'area.

PUNTO 2° Il giro all'interno dell'Ippodromo dei Fiori solleva una nuvola di polvere e sabbia che lascia tutti i partecipanti spiacevolmente shockati.
Polverone, più caldo asfissiante dentro e fuori i veicoli, spesso anche di inconsapevoli proprietari di 500 da museo che vedono le loro immacolate auto trasformarsi in auto da Rally.
Anche in questo caso sarebbe meglio trovare un piazzale ad Alassio o Albenga da allestire in occasione del raduno.

Credo di aver espresso e riassunto le critiche mosse da quasi tutti i partecipanti che ho potuto interpellare, me compreso naturalmente.
Sono critiche costruttive, tese a migliorare il già entusiasmante e unico raduno di Garlenda, vi ringrazio infatti per l'organizzazione che lascia libertà ai partecipanti pur mantenendo aperte molte strade da un punto di vista delle attrazioni e delle iniziative.

Per il XXX Raduno ritornerò in compagnia dei miei cognati, anch'essi 500isti e mi auguro di poter vedere qualche miglioramento in tal senso.

Cordiali Saluti e 500 grazie
Simone Serafini

Una Fiat 126 cingolata

Guardate cosa si sono inventati nell'Europa dell'Est :


giovedì 22 luglio 2010

Ancora about restauro 500 Puffnghè

Restauro della 500 di Puffnghè (Andrea) in data 22 Luglio 2010. Comincia a riapparire la vernice color puffo, che bello!
Ce la faranno i nostri eroi a ultimare l'auto per la data del fatidico raduno "In 500 sotto le stelle" previsto per il 10 Agosto 2010?

22 Luglio 2010 Restauro 500 Andrea

Breve gita anni 60-70 a Punta Ala con Ale e cugino

Ecco cosa abbiamo combinato Ale (Puffo Burlone), suo cugino a bordo di una fantastica Citroen ed io Sabato 10 Luglio 2010.
Ci siamo fatti una giratina da Follonica a Punta Ala a bordo dei nostri mezzi storici, tour alla fine del quale ci siamo scambiati pareri, considerazioni e notizie sul mondo delle auto d'epoca.


venerdì 9 luglio 2010

Lento restauro della 500 di Puffnghè

Procede il lento restauro della 500 L di Puffnghè presso la carrozzeria Periccioli e Spampani di Grosseto

8 Luglio 2010 Restauro 500 di Andrea

martedì 22 giugno 2010

A Leffe (BG) il Cinquecento Show

A Leffe, provincia di Bergamo, si è tenuto il Cinquecento Show, organizzato dal 500 Club Italia Valli Bergamasche, raduno che richiama tutti i "500 owners" del Nord Italia :




Sempre organizzato dallo stesso gruppo di appassionati e sempre a Leffe si svolge un raduno-concorso, "500 ELEGANZA".
Concorso a tema molto interessante ed elitario che premia chi valorizza la 500 come auto d'epoca a tutti gli effetti e non solo come un buffo giocattolo, aperto a Bianchine, Fiat 500 e 500 Steyr-Puch :

giovedì 17 giugno 2010

La 500 di Abarth

Un documentario sulla 500 Abarth e non solo, buona visione :

martedì 15 giugno 2010

Sempre per la rubrica accessori introvabili :



IL VENTILATORE PER LA FIAT 500 !

Raduno Fiat 500 a Capalbio (GR)

Nel cuore della Maremma dei butteri e dei briganti ottocenteschi si è svolto il 1° Raduno Fiat 500 e non solo organizzato dal Club Fiat 500 Capalbio.
Il percorso turistico ci ha condotti fino al castello di Capalbio dal quale abbiamo potuto ammirare un panorama sempre più raro da vedere ai tempi d'oggi. Un territorio pressochè inalterato da centinaia di anni dove la mano dell'uomo si è limitata a creare geometrie di impressionistica bellezza sui campi appena arati o già verdeggianti.

Le foto:

Raduno Capalbio 13 Giugno 2010

venerdì 11 giugno 2010

Una 500 Steyr-Puch D tutta di rame

Un'opera unica, frutto di un minuzioso lavoro di un artista locale, Oriano Bisconti, che ha realizzato, riutilizzando rame usato, un modellino in scala della mia 500 Steyr-Puch D.....complimenti dunque a Oriano e 500 grazie.









La 500 di PuffNghè dal chirurgo estetico

Ho fatto una visita a sorpresa nella carrozzeria Periccioli & Spampani di Grosseto per verificare a che punto sia il restauro della Puff500 di Andrea Avella membro fondatore, insieme a me e Alberto Periccioli del "Club 500 Puffolandia".
A voi le foto :

500 di PuffNghè in carrozzeria

giovedì 10 giugno 2010

500 Steyr-Puch all'autodromo di Monza

Lo scorso fine settimana si è svolta una gara di auto storiche presso l'autodromo di Monza alla quale ha partecipato anche Willy Puch, nome in codice del Presidente del recente "SteyrPuch500ClubItalia".
A detta di Willy Puch è stata una vera "Wacky Race" dove mancavano solo Muttley & Dick Dastardly.
Ha raccontato inoltre che le 500 Steyr-Puch elaborate sono sparite alla sua vista dopo soltanto 500 metri...che bombe!