domenica 17 ottobre 2010

Scambio epistolare Sannia-Etrusco



Dopo aver acquistato e letto attentamente il testo "Fiat 500 fuoriserie" ho scovato e contattato su facebook il giovane autore del suddetto libro Alessandro Sannia. Di seguito lo scambio di opinioni

Etrusco Rasenna
Ciao Alessandro, ho comprato e letto il tuo libro e mi è piaciuto moltissimo. Ho scoperto un sacco di cose che ignoravo completamente.
Ora mi aspetto un libro sulle Bianchine e sulle Steyr-Puch. Grazie. Saluti, Simone

giovedì alle 10.27 · Commenta · Mi piace · Vedi botta e risposta

Alessandro Sannia Grazie: è sempre una grossa soddisfazione quando qualche appassionato apprezza i miei libri.
Anche Autobianchi e Steyr-Puch sono davvero dei soggetti interessanti: magari in futuro...

venerdì alle 21.37 · Mi piace

Etrusco Rasenna Ho una Fiat 500 L blu turchese (fiat 419) del 1969 (prima serie) e due 500 Steyr-Puch.
La prima Steyr è una D del 1959 con motore 650 cc (meravigliosa!), la seconda è una Steyr-Puch Neu del 1970 di 493 cc. ,16 hp (molto rara) che ho messo in vendita perchè in realtà è la D quella che cercavo.
Scoprii le Steyr in ferie in Austria nel 2003 e ne rimasi folgorato; amo il loro motore boxer che riesce a mantere un numero di giri molto più basso rispetto ai bicilindrici Fiat.
Sarebbe interessante trovare notizie sulla genesi del motore boxer delle Steyr e i rapporti tra Daimler e Porsche che vi sono implicati.
Lo stesso motore venne montato anche sulle ultime versioni dell'inglese AC Invacar (la macchinetta a 3 ruote nemica della Mini di Mister Bean).
Inoltre sarebbe interessante stabilire i rapporti tra il boxer austriaco e il progetto 110E6 di Giacosa.
Infine non esiste bibliografia in italiano delle 500 Steyr-Puch e quindi il tuo progetto sarebbe pionieristico. Saluti e ancora grazie per le tue opere. Simo

P.S. Ho notato che nel libro hai solo accennato la 500 NSU Weinsberg e anche questo potrebbe essere inserito nel tuo next book. Se ti servono ho delle foto di una Weinsberg scattate quest'anno al raduno di Garlenda.

Ieri alle 8.21 · Mi piace

Alessandro Sannia
Sì, anche secondo me quello della Steyr è un capitolo che andrebbe approfondito. Ci sono un paio di libri abbastanza ben fatti, ma tutti e due pubblicati in Austria e quindi scritti in tedesco. Il motore è davvero un bell' "oggetto tecnologico", fu usato anche su diversi altri veicoli, compresi gatti delle nevi e persino su un tipo di aereo. Non credo, però, che abbia nessun legame con il boxer sperimentato da Giacosa durante il progetto della 500.
Per quanto riguarda le Weinsberg, non le ho inserite nel libro perché sono versioni "ufficiali" Fiat (la stessa carrozzeria Weinsberg, all'epoca, era in parte di proprietà della NSU-Fiat). Però mi piacerebbe, finita la collana sulla fuoriserie (chissa quando...), farne una simile sulle case che hanno costruito Fiat su licenza: Steyr-Fiat, Seat, NSU-Fiat, Lada, Polski-Fiat... Le idee non mancano, il tempo per realizzarle un po' di più...
Ieri alle 10.01 · Mi piace

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