lunedì 13 febbraio 2017

BeRevolution

L'epico viaggio di due amici con una missione umanitaria e rivoluzionaria insieme sulla loro Fiat 500 del 1965.
Tratto dal loro sito www.berevolution.it

“Imagine there’s no countries..” Sì, come diceva John, non è difficile da fare.Ma cosa succederebbe se riuscissi a dimostrarlo nella maniera più semplice?

Negli ultimi 370 giorni abbiamo visitato scuole, orfanotrofi e ospedali, dall’Italia al Giappone chiedendo ai più piccoli di disegnarci i loro sogni su un foglio di carta.
Tutto questo viaggiando su una Fiat 500 immatricolata nel 1965.
Le differenze culturali sono solitamente quel che notiamo sulla superficie delle persone ma se proviamo a chiedere “qual’è il tuo sogno?” capiamo che affondiamo le radici nella stessa terra.
I sogni sono connessi, non importa latitudine, religione, o qualsiasi altra cosa che crei una separazione. 
Ed è proprio riconoscendosi in quella parte di noi dove nascono le emozioni che siamo in grado di cancellare i confini disegnati prima sugli atlanti e poi nelle nostre menti.
Abbiamo vissuto più di un anno ospitati in piccoli villaggi e campeggiando ovunque, lavandoci in fiumi, usando legna per cucinare. 
Abbiamo esercitato il diritto di abitare il pianeta, diritto con cui ogni persona dovrebbe nascere.
E ora ci piacerebbe far diventare questa storia un documentario, farla arrivare il più lontano possibile, perché un sogno può diventare contagioso e i sogni di questi bambini hanno ricamato senza saperlo un bellissimo messaggio di pace.
Non ci sono parole per esprimere la nostra gratitudine.

Questo il loro video di presentazione